Steve McCurry: scopri la nostra esperienza alla mostra Animals nella splendida location della Palazzina di Caccia di Stupinigi a Torino.
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Steve McCurry alla Palazzina di Caccia di Stupinigi
Una splendida location costruita originariamente per la famiglia dei Savoia è teatro della mostra “Animals” di Steve McCurry. Una selezione di scatti riservata al mondo animale in una dimora che vale da sè il prezzo del biglietto.
La mostra fotografica alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, a due passi da Torino, è una doppia esperienza, vi raccontiamo il perchè.
Cominciamo con il consigliarvi, se possibile, di recarvi a questo tipo di mostra non in un giorno festivo. Noi lo abbiamo fatto, siamo dovuti tornare in settimana in quanto, vista la coda interminabile, non sarebbe stato possibile nemmeno entrare. Steve McCurry è un nome che porta con sè una schiera di fan e curiosi, è normale aspettarsi un numero considerevole di persone durante le festività. Arrivando al cospetto della Palazzina in un giorno feriale invece, si può apprezzare la sua straordinaria bellezza e soprattutto la tranquillità dei giardini adiacenti che abbracciano la reggia.
La mostra fotografica “Animals”
Nella sua carriera ormai quarantennale, Steve McCurry ha scattato un numero incommensurabile di fotografie, alcune celeberrime e altre meno note. Questo viaggio all’interno degli scatti del fotografo statunitense si concentra esclusivamente sul suo repertorio animalistico. In realtà, questa descrizione è limitante e solo in parte vera. Il soggetto delle foto è sì l’animale, ma anche la storia in esso racchiusa, oppure raccontata attorno ad esso. Troviamo, quindi, immagini raffiguranti animali con uno sfondo di catastrofi naturali, oppure con sfondi apocalittici di guerra. A volte la storia è raccontata tramite i padroni degli animali, altre volte dagli animali stessi oppure ancora dal contesto nel quale li vediamo immortalati. I luoghi rappresentati sono in gran parte asiatici, ma non manca anche una carrellata di immagini prese da paesaggi africani. Tutto sommato la mostra è sicuramente interessante e vale la pena di essere vista. Il biglietto da 14 € (intero, 12 € ridotto tessera musei) è probabilmente eccessivo per ciò che viene inscenato, se la mostra si fosse conclusa così possiamo affermare che la cifra è elevata e non giustificata del tutto.
La splendida location della Palazzina di Caccia
Per nostra fortuna, la mostra può facoltativamente proseguire all’interno della Palazzina di Caccia di Stupinigi, la cui visita costerebbe da sola 12 €. Anche qui, come detto precedentemente, potrebbe essere un prezzo alto se non ci si è recati per una mostra. Prendendo invece le due esperienze unite, al prezzo descritto poco sopra, la visita acquista maggior interesse. La “umile” dimora della storica famiglia reale torinese Savoia è davvero sconfinata. Qui troviamo gli appartamenti dedicati agli alloggi del Re, quelli esclusivi per l’ascolto di musica, stanze dove i bambini potevano giocare e tanto altro. Uno dei dettagli che più colpisce è sicuramente il soffitto di ogni stanza, dove troviamo affrescate storie relative alla caccia. Il salone principale, corredato da un lampadario settecentesco, è probabilmente il più sfarzoso ed elegante di tutto il complesso. Insomma, una mostra dove i protagonisti sono gli animali, sita in una Palazzina dove essi venivano invece cacciati. Curioso e alquanto bizzarro, ma alla fine estremamente interessante e consigliato, un’esperienza immersiva.