Quali sono le origini dei nomi dei Paesi del mondo? Una ricerca ha notato che hanno quasi tutti origine da quattro categorie fondamentali.
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Quali sono le origini dei nomi dei Paesi del mondo?
Sai da dove vengono i nomi dei Paesi del mondo? Una ricerca condotta da Quartz ha notato che hanno quasi tutti origine da quattro categorie fondamentali: il nome di una popolazione o tribù, una caratteristica geografica, un punto cardinale e il nome di un personaggio storico o simbolico.
Nonostante abbiano ricavato questi quattro principali criteri di denominazione, rimangono comunque dei casi incerti.
Il nome di una popolazione o tribù
Un terzo dei nomi dei Paesi del mondo deriva dal nome del più antico gruppo di persone che abitava in quel territorio.
Ad esempio, l’Italia prende il nome dai Vituli (o Viteli), la Francia dai Franchi, il Vietnam dai Viet e la Corea del Sud da tre tribù Han vissute nel II secolo a.C.
Inoltre, alcuni stati prendono il nome da una descrizione delle caratteristiche fisiche delle popolazioni originarie. Nel caso della Papua Nuova Guinea, il termine papua indica i capelli crespi delle popolazioni melanesiane.
Una caratteristica geografica
Un quarto dei nomi di nazione deriva da un qualche aspetto geografico di quella terra.
Ad esempio, l’Algeria prende il nome da algeri, che significa “le isole”, mentre Montenegro, ovvero “montagna nera”, indica il monte sudoccidentale di Lovćen e Islanda deriva da un termine norreno che significa “terra dei ghiacci”.
Alcuni nomi di Paese derivano dalle prime descrizioni che ne fecero i coloni europei. Per esempio, Honduras proviene da un’espressione spagnola che può essere tradotta con “acque profonde”, mentre Sierra Leone molto probabilmente si riferisce al suono “ruggente” dei tuoni sulle colline.
I punti cardinali
Tra i Paesi studiati, 25 di essi prendono il nome dalla loro direzione geografica. Per esempio, Giappone vuol dire “terra del Sole che sorge”, in riferimento al fatto che il Giappone si trova a est rispetto alla Cina, mentre Norvegia vuol dire invece “la via verso Nord”.
Il nome di un personaggio storico o simbolico
Altre 25 nazioni prendono il nome da persone che hanno avuto particolare importanza nella loro storia, come nel caso delle Filippine che devono il loro nome al re spagnolo Filippo II. Un altro esempio è la Bolivia che è un riferimento al rivoluzionario venezuelano Simón Bolívar, oppure Israele è un altro nome per Giacobbe e l’America deve il suo nome ad Amerigo Vespucci.
Infine, tra i casi incerti ci sono le isole Comore, che devono il loro nome alla parola araba al qamar, Luna, mentre Druk Yul, il nome che gli abitanti del Bhutan danno alla propria patria, vuol dire “terra del drago del tuono”.