Quali sono le città più costose in cui vivere e lavorare all’estero? Leggi il nostro articolo e scopri se la città in cui vorresti vivere è quella giusta!
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Quali sono le città più costose in cui vivere e lavorare?
Un nuovo rapporto di una società di consulenza sulle risorse umane ha rivelato le dieci città più costose del mondo per le persone che vivono e lavorano all’estero nel 2020. Il rapporto si concentra sulle persone incaricate di lavorare al di fuori del loro paese d’origine. Le conseguenze sociali ed economiche della pandemia hanno spinto le organizzazioni a rivalutare i loro programmi di mobilità globale con una maggiore attenzione al benessere dei loro dipendenti espatriati.
Cambiano le modalità di lavoro e i modi di pensare, molte organizzazioni stanno prendendo in considerazione forme alternative di incarichi internazionali. Oltre ai tradizionali programmi di mobilità, potrebbero esserci altri modi per sostenere le loro operazioni e forza lavoro all’estero. I dati emergono dal Sondaggio sul costo della vita del 2020 condotto da Mercer, che ha misurato oltre 400 città sul costo comparativo di oltre 200 articoli, compresi cibo, abitazioni, trasporti, intrattenimento e beni per la casa.
Hong Kong tra le città più care del mondo
Secondo il sondaggio, Hong Kong è in cima alla lista delle città più costose. In seconda posizione troviamo Ashgabat. Tokyo e Zurigo arrivano rispettivamente in terza e quarta posizione, mentre Singapore è al quinto posto. New York City è al sesto posto e Shanghai al settimo. Berna è la città che occupa l’ottavo posto, mentre la città svizzera Ginevra arriva al nono. Infine, chiude la classifica Pechino.
Al contrario, le città meno costose del mondo, secondo il sondaggio di Mercer, sono Tunisi, Windhoek, Tashkent e Bishkek .
Puoi leggere il sondaggio completo sul costo della vita per il 2020 qui.