Monaco racchiude perfettamente l’equilibrio tra innovazione e tradizione. Scopri di più su questa dinamica città!
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Monaco: tra innovazione e tradizione
“La città italiana più settentrionale” (die nördlichste Stadt Italiens): è così che Monaco viene definita spesso e volentieri dai suoi stessi abitanti.
È risaputo, infatti, che il capoluogo bavarese ama la sua vicinanza al Bel Paese e se ne sente quasi un po’ cugino, che sia per i richiami architettonici presenti sul territorio o per la massiccia presenza di italiani. Monaco è un perfetto dualismo tra innovazione e tradizione.
La tradizione spinge la città a mantenere la sua anima provinciale, fatta di feste e costumi di paese, il conosciuto Maibaum e l’apprezzamento per le coste e località turistiche italiane.
Ma Monaco è anche innovazione, ed è questo ciò che la rende una delle città più ricche e prospere della Germania. A partire dall’industria automobilistica, con marchi quali BMW, fino a giungere ai giganti del web che hanno scelto di stabilirsi qui, passando per l’innovazione tecnologica di case come Siemens.
La città è in perfetto equilibrio tra folclore e spinta innovativa e per quanto possa mutare, sembra non perdere mai la sua italianità bavarese mista ad un autentico rinnovamento. Scopriamo dunque le sue facce di Monaco: la sua tradizione e la sua innovazione.
Monaco e la tradizione
La festa più tradizionale e conosciuta di Monaco è sicuramente l’Oktoberfest. Si tiene ogni anno durante le ultime due settimane di settembre, ma nasce originariamente come parte dei festeggiamenti per il matrimonio dei principi Ludwig e Therese nel 1810. Tradizione, per Monaco, è anche indossare il caratteristico Dirndl o Lederhose durante i diversi festeggiamenti o cerimonie, e accompagnare il tutto con una buona birra e una Brezn. E non c’è luogo più adatto del Biergarten per gustare alcuni piatti tipici bavaresi e dedicarsi a un po’ di buon importato dolce far niente.
Come dimenticare poi i magici Mercatini di Natale, il più luminoso e famoso dei quali è sicuramente quello situato nel Marienplatz, davanti al Vecchio Municipio. Il Christkindlesmarkt (Mercatino del Bambin Gesù) più grande e visitato della Baviera però è quello che si tiene ogni anno a Norimberga. Specialità culinarie natalizie tipiche quali il Glühwein (vin brulé) e il Lebkuchen (pan di zenzero) sono reperibili ad ogni angolo. La particolarità di questo mercatino, però, è che ospita stand culinari -e non solo- anche da altre regioni del mondo (è ovviamente massiccia la presenza di venditori di leccornie e artigianato italiani).
La Monaco della tradizione e del passato è ad ogni angolo del centro, con i suoi palazzi antichi e cattedrali, ma la si scopre anche osservando la gente che fa compere al Viktualienmarkt o che si gode uno Spritz lungo la Leopoldstraße.
Monaco e l’innovazione
Monaco ha sempre saputo stare al passo con i tempi. Certo, si potrebbe pensare che i suoi anni d’oro siano finiti con l’industria automobilistica o tecnologica ormai superata, ma non è così. Monaco è rimasta dinamica e rilevante nel mondo variegato delle nuove industrie.
Uno dei poli più grandi, e anche attrazione turistica, è quello della BMW Welt und Museum. Si tratta di un centro espositivo multiuso (Welt) e di un museo dove poter ripercorrere la storia della nota casa automobilistica e anche vedere in anteprima prototipi sempre più green e tecnologici. Si tratta di un hub tutto BMW, che comprende anche uffici e fabbrica, con una caratteristica architettura che invita il visitatore in un mondo futuristico composto da spazi aperti e novità.
Certamente l’industria servirebbe a poco se non fosse sostenuta anche da alcune delle migliori università del paese. La LMU (Ludwig Maximilian Universität München) è rinomata per la sua vasta e varia offerta, in alcuni casi addirittura unica per il territorio tedesco. La TUM (Technische Universität München) è invece l’unico politecnico della Baviera ed offre eccellenti percorsi di studi e di ricerca.
L’ottima realtà scolastica ed universitaria ha portato molti giganti del web a scegliere Monaco come base per gli uffici regionali europei – si pensi a Google o LinkedIn, per esempio. Questo, di conseguenza, ha fatto nascere un fiorente mondo di startup ed iniziative tecnologiche di vario genere, portando la città a rimanere rilevante e sempre attraente per nuovi business.
Monaco: mutamento e memoria
Monaco vive di questa sua dualità: dell’aspetto regionale come di quello orientato al futuro e al suo stesso miglioramento. È impossibile annoiarsi qui: la città è sempre attiva con mille iniziative diverse per ogni fascia d’età e d’interesse. Si tratta di una città viva, che sorprende sempre con le sue armoniose contraddizioni.
Per ulteriori informazioni su Monaco e su ciò che ha da offrire, consigliamo di visitare la pagina ufficiale per tutte le ultime notizie e consigli per viaggiare.