Ad Ibiza ci sarà un’estate senza divertimento, club e discoteche, ma non vi preoccupate: la città offre molte altre attrazioni.
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Ibiza: un’estate senza divertimento, club e discoteche
Quest’anno Ibiza dovrà abbracciare un nuovo stile di turismo, mentre la pandemia vieterà il divertimento, i club e le discoteche.
Ma è un’idea sbagliata pensare che a Ibiza ci siano solo feste ed eccessi. Mentre è vero che ospita alcuni dei migliori club del mondo e le feste più grandi dell’anno, è solo un lato di ciò che viene offerto. La gente del posto e i visitatori lo descriverebbero anche come un luogo pieno di bellezze naturali, cucina di alto livello, ritiri spirituali, mercati bohémien, un’incredibile scena artistica e un atteggiamento generale di accettazione.
Questo è il lato con cui i funzionari del turismo desiderano attingere quest’anno perché il governo delle Baleari ha annunciato che i più grandi club e locali di medie dimensioni di Ibiza rimarranno probabilmente chiusi per il 2020.
Le nuove regole ad Ibiza
Secondo le nuove linee guida, solo i luoghi in cui la capacità non supera le 300 persone sono autorizzati ad aprire e devono farlo a un terzo della capacità. Gli ospiti devono essere seduti all’interno. Per assicurarsi che non ci siano incontri sulle piste da ballo, tavoli e sedie saranno sistemati in modo da tenere lontane le persone.
Allo stesso modo, sono state emesse nuove linee guida per i bagnanti in tutte le isole Baleari. Ogni persona che visita una spiaggia pubblica a Ibiza, Formentera , Minorca o Maiorca dovrebbe mantenere uno spazio di quattro metri quadrati. La distanza tra i gruppi (massimo 25 persone) deve essere di un metro e mezzo. Verranno imposti limiti di accesso alle spiagge troppo affollate.
Bar e ristoranti stanno riaprendo con elevati standard di salute e sicurezza e con una capacità del 75%. Gli ospiti possono mangiare all’interno, ma non è consentito il self-service. I negozi al dettaglio stanno aprendo al 50% della capacità e gli spazi comuni negli hotel, comprese le piscine e le sale, sono ridotti in tutte le isole Baleari.
La Spagna ha aperto i confini ai paesi all’interno della zona Schengen il 21 giugno. Accoglierà i turisti provenienti da altri paesi dell’UE e dal Regno Unito dal 1 ° luglio.
