Durante il Future Hospitality Summit, che si terrà lunedì 26 ottobre, i leader mondiali del settore del turismo parleranno del futuro del mondo dei viaggi.
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Future Hospitality Summit: il futuro del mondo dei viaggi
Il Future Hospitality Summit riunirà i leader mondiali del settore del turismo e dei viaggi per tracciare una nuova direzione da intraprendere e costruire un futuro più luminoso per le parti interessate a tutti i livelli. È organizzato dal Ministero del turismo, dall’Arabia Saudita e dal Segretariato saudita del G20 come parte del Programma di conferenze internazionali.
Il Future Hospitality Summit si terrà lunedì 26 ottobre, in diretta a Riyadh e virtualmente su Internet. Esaminerà la nuova tecnologia che potrebbe consentire al mondo di viaggiare di nuovo. Il dibattito sarà moderato da David Tarsh, che parlerà con tre persone di spicco, ognuna leader nel proprio campo, che lavorano con nuove tecnologie per combattere il COVID-19.
Di che cosa si parlerà?
Dangui Oduber, ministro del turismo, della sanità pubblica e dello sport di Aruba, descriverà diverse innovazioni che il suo paese ha implementato con successo per far sì che i turisti arrivino. Secondo ForwardKeys, le prenotazioni di voli internazionali per Aruba nel quarto trimestre sono davanti a quasi tutte le altre destinazioni al mondo.
Il professor Alexander Kekulé, direttore dell’Istituto per la ricerca sulla biosicurezza in Germania, darà la sua schietta opinione sullo sviluppo del vaccino. Ci sarà anche aggiornamento sui test rapidi più promettenti per rilevare la rpesenza del COVID-19.
Hans-Christian Boos è uno dei massimi esperti europei di intelligenza artificiale. Identificherà quali tecnologie mostrano la più grande promessa e descriverò la sua soluzione high-tech preferita per la gestione delle pandemie, che si basa sul punteggio di rischio personale.
Il pannello discuterà anche delle sfide politiche legate alla promozione delle nuove tecnologie.