Colosseo: i visitatori possono vedere la rete segreta di tunnel sotterranei

Al Colosseo i visitatori possono vedere la rete segreta di tunnel per la pri volta, acquistando il biglietto Full Experience Colosseum.

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Colosseo: i visitatori possono vedere la rete segreta di tunnel sotterranei

Gli antichi tunnel sotterranei del famoso Colosseo di Roma sono stati aperti al pubblico per la prima volta.

Sotto il pavimento del Colosseo, che ha ospitato combattimenti di gladiatori, finte battaglie navali, spettacoli teatrali e macabre esecuzioni pubbliche, c’è tutto un altro mondo. Il mondo sotterraneo segreto era un labirinto di camere sotterranee e massicci passaggi a volta dove. Qui si tenevano gladiatori, schiavi e animali selvaggi, e venivano preparati i set. Le folle si riunivano sopra per guardare i gladiatori combattere tra di loro o contro gli animali.

Dall’80 d.C. fino allo spettacolo finale nel 523 d.C., il pubblico non poteva accedere al livello sotto il palco. Poi, nel 2010, hanno avuto la possibilità di sbirciare nel livello sotterraneo, ma solo in una piccola sezione. Ma ora un importante progetto di restauro, iniziato nel 2018, ha permesso ai visitatori di esplorare alcuni dei tunnel originali che attraversano l’arena con una nuova passerella accessibile di 160 metri. Possono esplorare le camere, vedere i vani degli ascensori che hanno trasportato animali e umani per scoprire nuovi e cruenti dettagli sul monumento di quasi 2000 anni.

I progetti di restaurazione

I visitatori possono accedere all’area sotterranea a partire da sabato 26 luglio con il biglietto Full Experience Colosseum. Segna la seconda fase del progetto di restauro in corso finanziato dal calzolaio italiano Tod’s. La prima fase ha comportato una pulitura della facciata del Colosseo e la parte finale ripristinerà le gallerie, installerà un nuovo sistema di illuminazione e introdurrà un nuovo centro visitatori nel 2024.

Ma non è tutto. Un progetto di restauro separato, finanziato dalla società italiana, Milan Ingegneria, costruirà un nuovo pavimento retrattile di 3000 metri quadrati che consentirà ai visitatori di attraversare per la prima volta l’attrazione turistica più importante d’Italia.

Gli archeologi hanno rimosso il pavimento originale in legno ricoperto di sabbia quando hanno iniziato a scavare i livelli sotterranei dell’arena, ma il nuovo pavimento high-tech lo sostituirà. Realizzato in acciaio inox e rivestito in legno Accoya, sarà a scomparsa e potrà essere utilizzato in diverse configurazioni da gestire da remoto. Sarà possibile coprire o scoprire rapidamente le reti sotterranee appena riaperte, permettendo loro di essere protette dalla pioggia o, se necessario, aerate.

Anche il pavimento è reversibile, quindi può essere rimosso se i piani per il Colosseo cambiano in futuro. In questo modo si potranno organizzare eventi nell’antico anfiteatro, come produzioni teatrali e concerti. “Sarà un importante intervento tecnologico che offrirà ai visitatori l’opportunità non solo di vedere le sale sotterranee, ma anche di apprezzare la bellezza del Colosseo stando al centro dell’arena”, afferma l’assessore alla cultura, Dario Franceschini.

Il pavimento dovrebbe essere completato entro il 2023.