In Australia riprende il turismo, dopo gli incendi che hanno devastato il Paese e la pandemia che ha avuto conseguenze in tutto il mondo.
LEGGI ANCHE: Viaggiare in aereo dopo la pandemia: quanto costerà?
Messico: le regioni che riapriranno ai turisti quest’estate
Australia: riprende il turismo dopo gli incendi e la pandemia
In Australia riprende il turismo. L’anno scorso lo Stato di Victoria era alle prese con incendi boschivi e, negli ultimi mesi, con la pandemia. I casi di Coronavirus rimangono bassi, le restrizioni vengono revocate e il turismo si sta preparando a ricominciare.
I numeri positivi permettono di allentare alcune misure di sicurezza, mentre altre devono rimanere in vigore.
Cos’è cambiato nello stato di Victoria?
Lo stato ha visto un ritorno all’apprendimento faccia a faccia nelle scuole, ha riaperto campi da gioco all’aperto, skate park e palestre comuni. Dal 31 maggio saranno consentite le riunioni in casa di 20 persone, mentre quelle all’aperto rimangono limitate allo stesso numero.
Sono possibili i pernottamenti presso residenze private e hotel, al fine di rilanciare l’industria del turismo. Anche i campeggi e i parcheggi per roulotte senza strutture comuni, come cucine e bagni, potranno riaprire.
Il 31 maggio riapriranno anche luoghi di intrattenimento e culturali come gallerie, musei, cinema drive-in e siti storici, insieme a zoo e parchi di divertimento all’aperto. Verranno applicate le regole di distanza sociale.
Le piscine apriranno anche con limiti di 20 persone e requisiti di sicurezza aggiuntivi in atto. Per coloro che lavorano da casa, sono incoraggiati a continuare fino alla fine di giugno.
A seconda dell’andamento della curva epidemica, lo stato di Victoria cercherà di allentare ulteriormente le restrizioni dal 22 giugno. Da quella data, saranno consentite fino a 50 persone in ristoranti, caffè, gallerie, musei e, per la prima volta, cinema e teatri. Anche la stagione sciistica riprenderà in quella data.