L’assicurazione di viaggio dopo la pandemia non sarà più facoltativa. Ma come si acquista? Quali tipologie esistono?
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Assicurazione di viaggio: fondamentale dopo la pandemia
La pandemia ha reso indispensabile l’assicurazione di viaggio. Io, personalmente, non l’ho mai fatta, neppure per il mio viaggio negli Stati Uniti. Ma negli ultimi mesi centinaia di migliaia di viaggiatori hanno perso bagagli e biglietti non rimborsabili a causa dell’arrivo del Coronavirus.
“Esistono varie coperture che potrebbero essere vitali per i viaggiatori”, afferma Damian Tysdal, fondatore della Travel Insurance Review .
Quindi, come si acquista un’assicurazione dopo la pandemia?
Le due tipologie consigliate
“Annulla per qualsiasi motivo”: costa tra il 10% e il 12% del prezzo della vacanza e rimborserà parte delle spese di viaggio se decidi di annullare.
L’assicurazione di viaggio “Annulla per qualsiasi motivo” è ideale per questo momento storico . Sebbene sia più costosa, è anche più flessibile. Garantisce un rimborso minimo del 75% del tuo denaro.
“Named perils”: questo è il tipo più comune. È meno costosa (dal 7% al 9% del costo del viaggio), ma come suggerisce il nome, copre solo i pericoli indicati nella politica. La pandemia probabilmente non è inclusa.
Per trovare la migliore polizza assicurativa “named perils” dopo la pandemia, bisogna guardare come l’assicurazione ha gestito la situazione attuale.
Quindi cosa dovresti cercare in una polizza assicurativa dopo la pandemia?
La risposta è: salute e soldi.
Prestate attenzione ai termini di rimborso e a come gestisce una “causa di forza maggiore”. Assicurati di sapere che cosa potrebbe non essere coperto.
Verifica i problemi medici. L’assicurazione coprirà il trasporto fino alla struttura appropriata più vicina?
Controlla se si parla di che cosa succederebbe nel caso di una futura pandemia. In genere, epidemie e pandemie non sono coperte. La maggior parte delle principali compagnie assicurative di viaggio non copre più le pandemie. Consigliamo un’assicurazione di viaggio”annullamento per qualsiasi motivo” in questi casi.
In che modo l’assicurazione di viaggio gestisce una futura quarantena? Poche politiche rispondono a questo, ma a breve le compagnie assicurative dovranno porsi questa domanda.