Fast food: quando sono nate le prime catene e qual è stata l’evoluzione? Leggi il nostro articolo per scoprirlo!
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Fast food: quando sono nate le prime catene e qual è stata l’evoluzione?
Il concetto di fast food è abbastanza recente e risale alla prima metà del Novecento negli Usa, con la catena di A&W Restaurants, fondata nel 1919 e di White Castle nel 1921. Venti anni dopo arriva il colosso McDonald’s, circa nel 1940. I fratelli Richard e Maurice McDonald applicano le regole della catena di montaggio al settore food e nasce l’idea che abbiamo oggi di fast food. La rivoluzione di McDonald’s ispira anche altri imprenditori e poco dopo, nel 1953, nasce anche Burger King.
I primi “fast food” della storia
La storia dei fast food sembra essere molto recente, ma in realtà esisteva qualcosa di simile anche nell’antico Egitto. Infatti, già all’epoca esistevano i pasti rapidi e “d’asporto”. Al tempo degli egizi e degli antichi greci esistevano bancarelle specializzate nella vendita di pesce fritto.
Fu però nell’antica Roma che il “pasto veloce” conobbe il successo. Gli abitanti dell’Urbe e di altri centri, da Ostia a Pompei, frequentavano infatti i thermopolia, locali in cui comprare bevande e cibo già pronto, sia da asporto sia da consumare in loco. Erano dotati di un bancone, affacciato sulla strada, in cui erano collocate anfore di terracotta destinate alla conservazione e alla presentazione delle vivande, soprattutto minestre e legumi.
Anche nel Medioevo troviamo venditori ambulanti che, con i loro carretti, offrivano cibo facile da consumare camminando. I cibi più diffusi erano involucri di pasta ripieni di carne, formaggi e verdure.
L’evoluzione in epoca moderna
Con l’arrivo dell’epoca moderna e della rivoluzione industriale i fast food arrivano anche nelle grandi città,. Inoltre, nella Londra vittoriana nasce anche il famosissimo fish and chips.
Il paese in cui continua rapidamente la diffusione del fast food sono gli USA, anche grazie al boom economico di inizio Novecento. Il cibo d’asporto da consumare velocemente diventa il pasto principale degli operai che hanno poco tempo durante la pausa pranzo. Dato l’enorme successo, nascono anche i primi distributori automatici dal 1902 a Philadelphia, per poi spopolare in tutto il Paese.
La nascita dell’hamburger e l’arrivo dei fast food in Europa
Nello stesso periodo fa la sua comparsa anche l’hamburge nelle prime catene come la A&W e la White Castle. L’innovazione più radicale fu quella mostrare al pubblico la preparazione degli hamburger, grazie a grandi vetrate che giravano intorno alla cucina.
Oltre a McDonald’s e Burger King, nel 1952 nasce anche la Kentucky Fried Chicken e nel 1965 arriverà Subway. Nello stesso anno apparve il celebre clown di McDonald’ e i fast food raggiungono l’Europa. Il primo McDonald’ aprì nel 1971 a Zaandam, in Olanda. Poi, nel 1986, fu il turno di Roma.
Il cibo d’asporto nel nuovo millennio
Negli ultimi anni assistiamo ad una maggiore sensibilità verso alla salute e all’ambiente da parte delle grandi catene. Molti fast food sono stati accusati di proporre cibo poco sano e per questo motivo nei menù sono comparse le insalate e cibi meno grassi, assieme ai burger “veggie”.