5 giugno 2021: oggi è la 47esima Giornata Mondiale dell’Ambiente. Il tema di quest’anno è il ripristino degli ecosistemi.
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5 giugno 2021: oggi è la 47esima Giornata Mondiale dell’Ambiente
Dal 1974 ogni anno il 5 giugno si festeggia la Giornata Mondiale dell’Ambiente. Quest’anno siamo alla 47esima edizione, che darà anche il via al Decennio delle Nazioni Unite, e ha come obiettivo il ripristino dell’ecosistema. Questa giornata vede impegnati i governi, le imprese e i cittadini alla tutela del Pianeta, ma il nostro contributo è fondamentale ogni giorno. Non dimentichiamo di prenderci cura della Terra!
Il World Environment Day ha lo scopo di sensibilizzare le persone nei confronti dei cambiamenti climatici e delle tematiche ambientali. Punta a spingere gli individui a pensare in maniera più consapevole al modo in cui consumiamo, in particolare le aziende, che sono incoraggiate a seguire modelli economici e produttivi sempre più green.
Allo stesso modo, anche gli agricoltori dovrebbero coltivare in maniera più sostenibile e rispettosa per l’ambiente. I governi devono necessariamente per il ripristino degli ecosistemi naturali.
La Giornata Mondiale dell’Ambiente è un momento di riflessione importante anche per i docenti, che hanno il compito di insegnare anche ai più piccoli come costruire un futuro più verde.
La tematica dell’edizione di quest’anno
Il tema della 47esima edizione della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2021 è il “Ripristino degli Ecosistemi”. Sul manifesto della giornata si legge: “Questo è il nostro momento. Non possiamo tornare indietro nel tempo. Ma possiamo coltivare alberi, rendere più verdi le nostre città, rinaturalizzare i nostri giardini, cambiare la nostra dieta e pulire i fiumi e le coste. Siamo la generazione che può fare pace con la natura. Diventiamo attivi, non ansiosi. Siamo audaci, non timidi. #GenerationRestoration”.
Gli ecosistemi sono fondamentali per la continuità della vita sulla Terra, eppure l’uomo li ha per lungo tempo sfruttati e distrutti. Giusto per darvi un piccolo dato significativo: ogni tre secondi il mondo perde tante foreste quante ne servirebbero per coprire la superficie di un campo da calcio. Inoltre, nell’ultimo secolo metà delle zone umide del mondo è andata distrutta. Abbiamo perso fino al 50% delle barriere coralline ed entro il 2050 rischiamo di arrivare fino al 90%.
Ecco perché il ripristino degli ecosistemi deve essere la priorità. Solo in questo modo possiamo contrastare davvero i cambiamenti climatici e fermare il crollo della biodiversità.
Quest’anno la Giornata Mondiale dell’Ambiente è ospitata dal Pakistan. Con il ripristino dell’ecosistema avrà iniziato una missione globale per far rivivere le foreste, le montagne e i mari.